Lidia Ravera presidente di giuria. E una sezione speciale aperta alle detenute di Rebibbia. Sono le novità della VII edizione di Bookciak, Azione! 2018, evento di pre-apertura delle Giornate degli Autori, dedicato all’intreccio tra cinema e letteratura, per offrire ai giovani filmmaker la vetrina del Festival di Venezia. Anche quest’anno la sezione: “Memory Ciak”, in collaborazione con lo Spi/CGIL. Iscrizioni entro il 15 giugno e consegna video il 10 luglio …

 

 

La scrittrice Lidia Rvera come presidente di giuria. E una sezione ad hoc aperta alle detenute del liceo artistico statale Enzo Rossi presente nella casa circondariale femminile di Rebibbia a Roma. Sono le novità della VII edizione del premio Bookciak, Azione! evento di pre-apertura delle Giornate degli Autori, le cui iscrizioni sono aperte fino al 15 giugno.

La nuova sezione a cui partecipano le detenute del carcere romano, si va ad aggiungere a Memory Ciak, quella dedicata alla memoria e realizzata in collaborazione con LiberEtà, casa editrice dello Spi-CGIL, con l’obiettivo di mettere a contronto le generazioni sui temi del lavoro e dell’impegno sociale e civile.

Nato per offrire ai giovani filmmaker una importante vetrina come il Festival di Venezia, il Premio Bookciak, Azione! è l’unico  concorso dedicato all’intreccio tra cinema e letteratura attraverso i bookciak movies: video di max 3 minuti ispirati ai romanzi della nostra banca dati www.bookciak.it (piattaforma per addetti ai lavori dove trovare la narrativa italiana più “cinematografabile”), candidati a diventare copertine d’autore per gli ebook. Diversamente dai book trailer, i bookciak movies, formato del tutto innovativo e sperimentale, puntano ad esaltare gli aspetti emotivi e visionari del testo.

Per questa seconda edizione di Memory Ciak, tra i romanzi pubblicati da LiberEtà abbiamo scelto come fonte d’ispirazione per i bookciak: Io marinaro, la vita avventurosa di un migrante del mare di Mario Foderà (LiberEtà). Un vecchio sindacalista di Mazara del Vallo raccoglie per una vita le memorie dei marinai e le racconta in questo libro “mosaico” in cui costruisce il personaggio di un pescatore siciliano che sceglie il mare per sfuggire alla miseria della terra. Tante vicende che tengono insieme oltre sessant’anni di storia italiana, sorta di Malavoglia moderno alle prese con cambiali, droga, seconde mogli africane, armi, traffici illeciti ma anche il salvataggio dei migranti. Semplice e avvincente.

Gli altri testi selezionati per il premio Bookciak, Azione! dell’edizione 2018 sono:

L’estate muore giovane di Mirko Sabatino (Nottetempo), folgorante racconto di formazione e perdita dell’innocenza di tre dodicenni nella Puglia del 1963. Un febbrile viaggio dentro la provincia coi suoi orrori annidati nelle pieghe di un’apparente  stabilità. Un’opera prima che commuove e lascia il segno.

Residenza Arcadia di Daniel Cuello (BAO Publishing) graphic novel di autore argentino naturalizzato italiano. Un condominio popolato da un microcosmo di inquilini stravaganti e dinamiche in costante mutamento che ne regolano la vita di tutti i giorni.
La vicenda si svolge in un presente alternativo, distopico, in un Paese retto da una dittatura che non tollera opposizioni e richiama da vicino le cupe atmosfere dell’orwelliano 1984.

Dal tuo terrazzo si vede casa mia di Elvis Malaj (Racconti edizioni), scrittore albanese naturalizzato italiano. I suoi sono racconti che giocano intorno al tema dell’identità, il razzismo, i luoghi comuni sugli immigrati e il ribaltamento degli stereotipi. Storie piene d’ ironia e malinconica comicità, ambientate tra l’Italia e l’Albania.

Ogni concorrente, per realizzare il suo bookciak, potrà scegliere un solo titolo tra questi.
Per partecipare è necessario iscriversi entro e non oltre il 15 giugno 2018.
I bookciak andranno consegnati entro il 10 luglio 2018.

I bookciak vincitori saranno proiettati la sera del 28 agosto 2018 nel corso dell’evento di pre-apertura delle Giornate degli Autori, alla Villa degli Autori del Lido di Venezia, nel corso di una serata di benvenuto alla stampa, in collaborazione con SNGCI.

La giuria permanente è composta da Gianluca Arcopinto, Wilma Labate e Teresa Marchesi.